Cronaca

Omofobia: via campagna 'Dà voce al rispetto' per Pride Month

Gli organizzatori, 'Non siamo un'opinione'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 03 GIU - "Le nostra vite non sono un'opinione". Così recita la campagna 'Dà voce al rispetto' in occasione dell'inizio del Pride Month 2022, con un chiaro riferimento al tema sempre caldo della legge contro l'omolesbobitransfobia, la misogina e l'abilismo, ferma in Senato dopo la ripresentazione di Aprile rinviata a dopo le amministrative.
    "Giugno è il mese dei Pride e noi scendiamo nelle piazze donando al mondo i colori che celebrano la libertà di vivere e di amare senza ingerenze ideologiche, moralistiche o religiose", affermano gli organizzatori.
    La campagna si rivolge a tutte le identità, le lotte e i movimenti che scenderanno in piazza nel mese di giugno: le persone Lgbtiq, la società civile, i movimenti per le donne, le famiglie di ogni genere, le performance artistiche, i genitori e le realtà che si battono per la salute e l'educazione sessuale e affettiva.
    "Una legge contro l'odio omotransfobico - proseguono i promotori - manca ancora in Italia, insieme a molte altre garanzie di uguaglianza negli ambiti della famiglia, della genitorialità, della scuola, della salute. Ricordiamo ancora una volta che nel nostro ordinamento l'identità di genere è strutturalmente presente, dalle sentenze dalla Corte di Cassazione fino al codice della strada. Solo la disinformazione e l'ipocrisia della destra italiana fa sì che le nostre vite vengano ignorate e trattate come un'opinione. I pride di quest'anno saranno un evento dell'intera cittadinanza e rappresenteranno un Paese diverso dalla nostra classe politica".
    (ANSA).
   

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