Cronaca

Droga una coppia e violenta donna, condannato a 6 anni e 4 mesi

Sentenza in abbreviato per l'agente immobiliare con l'ufficio a Milano

L'agente immobiliare Omar Confalonieri

Redazione Ansa

E' stato condannato in abbreviato a 6 anni e 4 mesi di reclusione Omar Confalonieri, ex agente immobiliare, con ufficio in via Montenapoleone a Milano, finito in carcere il 6 novembre con le accuse di violenza sessuale, sequestro di persona e lesioni perché, il 2 ottobre, avrebbe stordito durante un aperitivo una coppia, interessata alla compravendita di un box, con dosi massicce di benzodiazepine per poi abusare della donna nella casa dei due, davanti alla loro figlia di meno di un anno. Lo ha deciso il gup Massimo Baraldo, che lo ha assolto invece da una delle tre accuse, ovvero il sequestro di persona.

Confalonieri, ancora in carcere, era stato arrestato nell'inchiesta dei carabinieri, coordinata dall'aggiunto Letizia Mannella e dal pm Alessia Menegazzo. La Procura nell'intervento di oggi nel processo abbreviato (sconto di un terzo sulla pena) aveva chiesto una condanna a 10 anni e 4 mesi per tutte e tre le imputazioni, ma il giudice col verdetto (motivazioni tra 60 giorni) l'ha riconosciuto colpevole di violenza sessuale e lesioni e lo ha assolto dal sequestro di persona. I legali del 48enne, gli avvocati Luca Ricci e Emilio Trivoli, hanno spiegato che leggeranno le motivazioni e si riservano di "impugnare" la sentenza, anche se hanno fatto notare che c'è stata l'assoluzione su un capo di imputazione e che quindi non è stata accolta la richiesta di pena della Procura. E hanno aggiunto che "coltiveranno" ancora il tema del vizio di mente perché gli esiti della perizia psichiatrica, che lo ha riconosciuto totalmente capace di intendere e volere, "non ci trovano d'accordo". Soddisfazione per la condanna da parte del legale Matteo Pellacani, che rappresenta la donna vittima di abusi, parte civile assieme al marito. Ai due sono state riconosciute provvisionali di risarcimento. I difensori di Confalonieri hanno spiegato che l'ex agente immobiliare oggi prima del verdetto ha reso dichiarazioni spontanee per "chiedere scusa" alla famiglia vittima delle orribili violenze. "Un ravvedimento sincero", hanno detto i legali. L'uomo, presunto 'seriale', è indagato per altri episodi in un filone di indagini ancora aperto. Quattro donne erano state ascoltate nei mesi scorsi in Procura.

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