Cronaca

Commerciante ucciso: fiori e lumini sul luogo del delitto

'Non è giusto morire per difendere il proprio guadagno '

Redazione Ansa

(ANSA) - BOSCOREALE (NAPOLI), 24 DIC - "Sei morto per difendere il frutto del tuo lavoro. Spero che chi ha fatto ciò, paghi". E' scritto così, accanto ad un fascio di rose rosse depositate davanti alla saracinesca abbassata della pescheria "Il delfino", a Boscoreale (Napoli), dove ieri sera è stato ucciso da rapinatori il pescivendolo Antonio Morione, di 41 anni.
    Fasci di rose, lumini accesi, e qualche biglietto viene aggiunto dai passanti in via Giovanni della Rocca: "Non è giusto morire per difendere il proprio lavoro ed i propri sacrifici" ha scritto un'associazione locale.
    All' interno della pescheria, chiusa, il telefono ha squillato a lungo stamattina presto. Chi non sapeva dell'accaduto chiamava per prenotare il pesce ed i frutti di mare della cena della Vigilia di Natale, una tradizione di Napoli e provincia. (ANSA).
   

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