(ANSA) - MILANO, 30 NOV - Quando una delle vittime
dell'imprenditore farmaceutico Antonio Di Fazio si presentò il
24 maggio in Procura a Milano per deporre, pochi giorni dopo
l'arresto del 50enne accusato di aver stordito con
benzodiazepine una studentessa e averla violentata, un suo amico
"pluripregiudicato" e "contiguo" alla criminalità organizzata
"'ndranghetista" si sarebbe appostato fuori dal Palagiustizia
per seguirla "con lo sguardo con fare minaccioso, incutendo
timore". Lo si legge nella nuova ordinanza notificata in carcere
per altri 5 casi, compreso il tentato omicidio della ex moglie,
a carico di Di Fazio, che sarà interrogato domattina dal gip.
(ANSA).
Manager arrestato: gip, 'ndranghetista intimidì una vittima
Amico Di Fazio fuori da Tribunale Milano mentre donna davanti pm