Cronaca

Il Festival del futuro 2021

Dal new Normal al never Normal

Festival Futuro 2021

Redazione Ansa

Al centro Congressi di VeronaFiere la terza edizione del Festival del Futuro, l’appuntamento dedicato alla discussione sui trend che caratterizzeranno i prossimi anni.

LA DIRETTA

L’iniziativa, promossa come sempre dal Gruppo editoriale Athesis, Eccellenze d’Impresa e Harvard Business review, quest’anno è dedicata a “La grande transizione: dal new normal al never normal. La nuova onda di innovazione che cambierà il mondo”. 

L’ultima giornata di lavori, Sabato 20, si aprirà con un dibattito sulla formazione, a seguire due tavole rotonde una dedicata ai cambiamenti nella società e l’altra dedicata alle imprese basate sui valori.

Il pomeriggio sarà invece focalizzato sulla mobilità sostenibile, la decarbonizzazione e la transizione energetica e infine sul cambiamento climatico.

La chiusura del Festival sarà poi affidata al Ministro Enrico Giovannini.

Montan, pandemia ha digitalizzato il mondo

 "Con il Festival del Futuro siamo passati dalle 2.000 persone in presenza della prima edizione a quasi un milione di users, di social reach della seconda edizione. Questo grazie anche alla partnership con ANSA.it che ci ha sostenuto in questo progetto e attraverso la distribuzione sui nostri canali". Lo ha evidenziato l'ad del gruppo Athesis, Matteo Montan, parlando del successo dell'evento multimediale promosso dal gruppo editoriale a Verona, che da oggi a sabato celebra la sua terza edizione. "La grande transizione: dal new normal al never normal. La nuova onda di innovazione che cambierà il mondo" è' il filo conduttore dell'edizione 2021, in corso a Veronafiere, di nuovo in presenza, dopo l'edizione in digitale dello scorso anno a causa della pandemia. Proprio l'emergenza sanitaria, ha spiegato tuttavia Montan, ha dato dato una spinta al processo di digitalizzazione delle aziende editoriali. "E' successo qualcosa di straordinario - ha osservato- sia internamente che esternamente: internamente, in pochi giorni siamo riusciti, ma solo per merito nostro perché tutti l'hanno dovuto fare, a virtualizzare aziende che sembrava impossibile rendere 'virtuali': redazioni, studi televisivi e quant'altro. Questo, con grande abnegazione di tutte le persone che lavorano in questa industria, ci ha consentito di rafforzare il ruolo dell'editoria in un momento in cui c'era veramente bisogno di informazione affidabile. Esternamente ha accelerato questo nostro processo, costringendoci ad utilizzare canali che non erano sfruttati appieno". Il Festival del Futuro è promosso da Athesis in collaborazione con Harvard Business Review Italia e Eccellenze d'Impresa.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it