Cronaca

Barca affondata a Trieste: trovato il corpo del disperso

E' il figlio dell'uomo il cui cadavere era già stato recuperato

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 11 NOV - E' stato ritrovato oggi il corpo di Stephane Verongalli, l'uomo disperso tre giorni fa, insieme con la barca sulla quale stava navigando e ha fatto naufragio e in cui è morto anche il padre, di 80 anni, il cui corpo era già stato recuperato. Intorno alle 15.30 circa è stato trovato il natante, incastrato tra i filari di miticoltura a sud-ovest del Castello di Duino. A bordo c'era il corpo del diportista di Conegliano, rimasto bloccato a bordo. La barca è rimasta incastrata in posizione verticale a metà altezza rispetto al fondale ed è stata individuata dai Vigili del Fuoco grazie al sonar. Alle ricerche hanno partecipato anche Guardia Costiera e Guardia di Finanza. Padre e figlio erano partiti lunedì mattina da Caorle (Venezia) su una barca di circa 8 metri diretti a Monfalcone (Gorizia). Ad allertare i soccorsi, verso le 13, era stato un cantiere nautico di Monfalcone, al quale era giunta una telefonata concitata da parte di un diportista diretto al cantiere, che affermava di trovarsi in situazione di emergenza poiché la barca stava affondando.
    Poco dopo era stato trovato il corpo del padre. Le ricerche sono proseguite fino ad oggi quando i Vigili del Fuoco, presenti anche con il proprio nucleo subacquei e con l'elicottero di stanza a Venezia, hanno trovato la barca e il corpo dell'altro passeggero, figlio della prima vittima. La salma del diportista di Conegliano è a disposizione dell'autorità giudiziaria per gli accertamenti del caso. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it