(ANSA) - TEMPIO PAUSANIA, 05 NOV - "Ogni volta che la vicenda
riemerge sui media, per la mia assistita è come spargere sale su
una ferita ancora aperta, l'enfatizzazione mediatica è stata una
prova pesante". Così l'avvocata Giulia Bongiorno, che assiste la
ragazza dalla cui denuncia è scaturita la vicenda che coinvolge
Ciro Grillo e tre suoi amici, entrando nel tribunale di Tempio,
dove a breve si terrà l'udienza preliminare. "Ora siamo nella
sede naturale, vediamo cosa succede", ha aggiunto. I 4 sono
accusati di violenza sessuale di gruppo su una studentessa
italo-norvegese. Fatti risalenti al 17 luglio 2018 nella villa
di Porto Cervo di proprietà di Beppe Grillo. (ANSA).
Grillo: Bongiorno, enfasi mediatica dura prova per vittima
Avvocata parte civile, "come spargere sale su ferita aperta"