(ANSA) - CUNEO, 27 OTT - Dopo la denuncia per rissa aggravata
da parte dei carabinieri ora è stato anche emesso un "Daspo
Willy" per sei giovani tra i 24 e i 33 anni, italiani e albanesi
residenti tra Bra e Pomezia (Roma), protagonisti della maxi
rissa scoppiata nel centra Bra la notte di sabato 25 settembre e
diventata virale sui social dopo che il video degli scontri è
stato pubblicato su Twitter da Guido Crosetto. "Non è Caracas ma
il centro di Bra", era stato il commento dell'ex parlamentare
piemontese, tra i fondatori di Fratelli d'Italia.
Per un anno i sei giovani non potranno accedere a una serie
di locali pubblici del centro della cittadina in provincia di
Cuneo. In caso di violazione rischiano la reclusione da sei mesi
a 2 anni e una multa fino a 20 mila euro. Si tratta delle prime
misure del genere emesse in Italia: un Daspo particolare e
introdotto pochi mesi fa contro la "movida violenta", dopo
l'aggressione che portò all'omicidio di Willy Monteiro, 22 anni,
a Colleferro (Roma).
"Per un anno in sei dovranno stare lontani dai locali pubblici
del centro di Bra - ha spiegato il questore di Cuneo, Nicola
Parisi - Sono stati raggiunti da questo provvedimento inedito in
provincia: una nuova misura di prevenzione da poco introdotta,
non restrittiva della libertà personale". (ANSA).
Rissa nel centro di Bra, 'Daspo Willy' per sei giovani
Per un anno dovranno stare lontani dai locali del centro