(ANSA) - ASTI, 22 OTT - Presidio davanti alla prefettura di
Asti per i lavoratori della Itron, azienda che produce
contatori, da tre giorni in sciopero per il licenziamento di
Massimiliano Lamattina, magazziniere 52enne che si è rifiutato
di controllare il Green pass agli autotrasportatori in ingresso
sostenendo di non essere un pubblico ufficiale. "Non volevo
arrivare a tutto questo. Si doveva risolvere prima", sostiene
l'uomo, che è anche Rsu Fim Cisl e rappresentante dei lavoratori
per la sicurezza.
A sollevare le proteste del sindacato, oltre al
licenziamento, anche la lettera di conciliazione che l'azienda
ha proposto al lavoratore, un "documento scandaloso scritto in
forma di colpa e di auto ammissione", sostiene il segretario
della Fim Cisl Salvatore Pafundi. "Abbiamo chiesto a Unione
Industriale e prefettura di convocare subito un tavolo con
l'azienda - aggiunge Pafundi - Se le istituzioni si uniscono a
breve si potrà uscire da questa situazione".
Al presidio era presente anche il sindaco di Asti, Maurizio
Rasero, che ha portato ak magazziniere licenziato la solidarietà
dell'amministrazione. (ANSA).
Si rifiuta controllare Green pass, licenziato da sua azienda
Sciopero e presidio colleghi, chiesta istituzione di un tavolo