Cronaca

Green pass: comunicato Forza Nuova, quattro indagati per istigazione a delinquere

Lamorgese riferirà in Aula sui fatti di Roma e Milano il prossimo 19 ottobre

Un momento di una manifestazione di Forza Nuova in una foto d'archivio

Redazione Ansa

I firmatari del comunicato di Forza Nuova, pubblicato domenica, in cui si afferma che "il popolo ha alzato la testa" e che "il livello dello scontro non si fermerà", sono indagati dalla Procura di Roma per istigazione a delinquere aggravata dall'utilizzo di strumenti informatici.

I quattro, Giuseppe Provenzale, Luca Castellini, Davide Cirillo e Stefano Saija, sono iscritti nel filone che ieri ha portato all'oscuramento del sito web dell'organizzazione di estrema destra. Nel loro confronti i pm contestano l'avere istigato "pubblicamente a commettere una pluralità di delitti e contravvenzioni". 

Il ministro dell'Interno Luciana Lamorgese riferirà nell'Aula della Camera sui fatti di Roma e Milano verificatisi lo scorso sabato il prossimo 19 ottobre alla 14: è la disponibilità che il governo ha comunicato alla conferenza dei Capigruppo in corso a Montecitorio, secondo quanto apprende l'ANSA. Fdi, con Francesco Lollobrigida, insiste per un anticipo dell'informativa urgente.

Si svolgerà il 20 ottobre in Aula a Montecitorio la discussione della mozione del Pd, presentata dalla capogruppo Serrachiani, sullo scioglimento di Forza Nuova e delle organizzazioni neofasciste. Lo ha deciso la conferenza dei capigruppo di Montecitorio.

"La questione è all'attenzione nostra ma anche a quella dei magistrati che stanno continuando le indagini e formalizzando le loro conclusioni. Ora a questo punto noi stiamo riflettendo", dice il premier, Mario Draghi, in conferenza stampa al termine del G20, rispondendo alla domanda se il governo scioglierà Forza Nuova 

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