Cronaca

Covid: Ricciardi, per la scuola in presenza serve la mascherina

Test salivari importanti per screening ma molecolari più sicuri

Alunni indossano la mascherina in una foto di archivio

Redazione Ansa

La mascherina a scuola andrà tenuta ancora, "perché anche i vaccinati, in misura molto minore e senza conseguenze gravi, possono comunque trasmettere l'infezione. E' opportuno che all'interno degli ambienti affollati vengano rispettati i parametri della distanza e delle mascherine per salvaguardare la possibilità di fare scuola in presenza". A dirlo è Walter Ricciardi, consigliere del ministro della Salute, ospite di Morning news su Canale 5.
    E sempre riguardo le scuole, Ricciardi ha sottolineato come i "test salivari e quelli antigenici rapidi sono ottimi per screening prioritari, ma non hanno una sensibilità del 100%, perché ci sono ancora falsi negativi - precisa - Per gli screening nelle scuole su grandi numeri vanno bene, ma per gli accertamenti diagnostici servono i tamponi molecolari. I test salivari non sono strategia di accertamento diagnostico, ma uno strumento importante".
    Per quanto riguarda il vaccino per i bambini sotto i 12 anni, l'esperto ha reso noto come "proprio in questi giorni siano stati presentati dei dossier sulle sperimentazioni nei bambini tra 5 e 11 anni, che sono andati molto bene. Siamo fiduciosi - conclude - dell'approvazione da parte dell'Fda e l'Ema entro l'anno, e magari che si possa cominciare a vaccinarli dall'inizio dell'anno prossimo". 
   

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