(ANSA) - MILANO, 12 LUG - Bisogna riconoscere il diritto alle
cure essenziali indipendentemente dalla situazione
amministrativa ed economica dell'assistito. E' questo, in
sintesi, il principio espresso dal Tribunale di Milano che ha
condannato - rende noto l' associazione Emergency che ha
patrocinato il caso - nei giorni scorsi l'Agenzia di tutela
della salute di Milano e l'ospedale Niguarda a garantire
l'accesso completamente gratuito alle cure essenziali di una
cittadina romena di 53 anni in stato di bisogno.
Ats Milano "deve - sottolinea Emergency - farsi carico di
tutte le prestazioni sanitarie essenziali anche dei cittadini
europei privi di residenza e dei requisiti per l'iscrizione al
Servizio sanitario nazionale". Nel 2015 alla donna "era stata
impiantata una protesi mitralica meccanica in sostituzione di
una precedente protesi biologica, ma da allora non ha potuto
eseguire alcun controllo cardiologico perché non poteva pagare
le visite".
A differenza di altre regioni italiane - denuncia Emergency -
"la Regione Lombardia non riconosce il diritto alle cure
essenziali ai cittadini europei non regolarmente soggiornanti,
che sono costretti a sostenere per intero il costo delle
terapie, pagando quindi di tasca propria visite ambulatoriali,
ricoveri e farmaci, indipendentemente dal reddito".
"Purtroppo, - spiega Emanuele Longo, medico dell'Ambulatorio
mobile - il deterioramento di una protesi valvolare cardiaca, o
una sua disfunzione, può causare un alto tasso di mortalità.
Inoltre, le terapie farmacologiche a cui è sottoposta la signora
devono essere monitorate costantemente per evitare l'insorgere
di complicanze, quali possibili emorragie nel caso della terapia
anticoagulante orale. Per questa ragione, i controlli
specialistici, quali le visite cardiologiche o l'
ecocardiografia o gli esami del sangue, dovrebbero essere
periodici oppure il più precoci possibili, per identificare
l'insorgenza di problemi". (ANSA).
Salute: Emergency, per tribunale cure a europei senza Ssn
Condannati Ats e Niguarda Milano. Caso romena operata al cuore