Cronaca

De Tomaso: Rossignolo e figlio condannati anche in Appello

Ma pena ridotta perché alcuni reati sono andati in prescrizione

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 22 GIU - Tre anni e 10 mesi è la condanna inflitta a Torino in Appello a Gian Mario Rossignolo per il crack della De Tomaso Automobili Spa. Condannati a 3 anni e 6 mesi e 3 anni e 3 mesi anche il figlio Gianluca e Giuliano Malvino, amministratore di una società in rapporti con la De Tomaso. Per le altre posizioni la Corte ha stabilito di "non doversi procedere" per avvenuta prescrizione. In primo grado, l'imprenditore e suo figlio erano stati condannati a 5 anni e 6 mesi e 4 anni e 10 mesi per bancarotta fraudolenta, truffa ai danni della Regione Piemonte e del ministero dell'Economia.
    Molti dei reati contestati sono caduti in prescrizione.
    Accogliendo le richieste del procuratore Giancarlo Avenati Bassi, la Corte ha inoltre disposto la trasmissione degli atti in procura in relazione a due bonifici da circa undici milioni di euro, che dovevano servire per il Tfr dei lavoratori, mentre in realtà così non avvenne e il fine rapporto venne saldato dall'Inps.
    L'operazione di rilancio della storica casa automobilistica De Tomaso, che aveva portato i Rossignolo ad acquistare da Pininfarina gli stabilimenti di Grugliasco nel 2009, si era conclusa nel 2012 con il crac, da qui l'inizio dei guai giudiziari per gli imprenditori. (ANSA).
   

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