(ANSA) - GENOVA, 21 GIU - Una tac ultra moderna, la più
avanzata in Europa, comprata dal Gaslini con i soldi confiscati
a una banda di truffatori di assicurazioni. La donazione, tra le
prime in Italia per consistenza da una procura a un ospedale,
ammonta a 750 mila euro, mentre 100 mila sono stati donati
all'istituto San Marcellino.
"Siamo felici di questa donazione veramente importante -
hanno sottolineato Edoardo Garrone e Renato Botti,
rispettivamente presidente e direttore generale dell'istituto
pediatrico - che ci consente di acquisire una nuova tomografia
specificamente dedicata alle attività diagnostiche sui piccoli
pazienti. Siamo riusciti a dotarci di una apparecchiatura
all'avanguardia che migliorerà l'accuratezza nelle diagnosi.
Genova può contare su uomini dello Stato che sanno andare al di
là dell'espletamento del proprio dovere".
L'inchiesta, nata tre anni fa, era stata coordinata dal
sostituto procuratore Giovanni Arena, che aveva portato avanti
il lavoro di polizia locale, guardia di finanza e polizia di
Stato. Erano stati sequestrati beni e soldi per circa sei
milioni di euro. Dalle indagini era emersa una vera e propria
associazione a delinquere capeggiata da Giuseppe Tacchella che,
attraverso carrozzieri compiacenti e falsi testimoni, aveva
frodato diverse assicurazioni. Nei giorni scorsi ci sono stati
17 patteggiamenti, tra cui quello di Tacchella a una pena di
quattro anni e otto mesi e una confisca di quattro milioni e 300
mila euro, 20 rinvii a giudizio e 20 archiviazioni. "Come
cittadini - ha sottolineato il procuratore capo Francesco Cozzi
- siamo grati per l'attività che il Gaslini svolge per tutti
noi. E questa vicenda, con la donazione, dimostra come la
giustizia a volte raggiunge risultati più che
apprezzabili".(ANSA).
A ospedale Gaslini Tac con soldi confiscati a truffatori
Donazione per 750mila euro voluta da procura e forze dell'ordine