(ANSA) - GENOVA, 18 GIU - Manifestazione in corso davanti
alla Prefettura di Genova contro la vendita di Autostrade per
l'Italia a Cassa Depositi e Prestiti, protesta alla quale
aderisce un mondo eterogeneo e trasversale di comitati,
esponenti politici nazionali e locali, tra cui il Pd e il M5s,
con l'ex M5s Mattia Crucioli (l'Alternativa c'è) e il
consigliere regionale Ferruccio Sansa tra gli organizzatori. La
richiesta al Prefetto di Genova è quella di chiedere al Mims di
non firmare l'accordo per la vendita delle quote Aspi. Tra gli
aderenti anche il comitato dei parenti delle vittime del
Morandi, il ponte di Genova gestito da Aspi e crollato nel 2018
causando la morte di 43 persone. "Non è che vogliamo che Aspi
non sia venduta, più che altro non vogliamo che sia pagata -
dichiara la presidente del comitato Egle Possetti -. Penso che
gli italiani abbiano già pagato a dovere e credo che con quello
che è successo occorre proprio partire a monte, 20 anni fa, alla
convenzione che va annullata. Dare questi miliardi francamente
non ha nessun senso e credo che sia uno schiaffo alle nostre
famiglie, alle vittime e a tutti gli italiani. E' stata una
operazione finanziaria da nobel. Per 20 anni utili
stratosferici, nessuna manutenzione o un pochissime e poi casca
un ponte, purtroppo un incidente di percorso che hanno avuto. E
poi dopo, tutti arrabbiati, e questi quindi vanno via con 9
miliardi, più recuperiamo anche il debito di altri 9 miliardi a
bilancio, verranno pagati i risarcimenti, e questo è tombale da
un punto di vista di responsabilità. Credo che sia un capolavoro
della finanza, peccato che per i cittadini non è un capolavoro".
(ANSA).
Aspi: a Genova protesta contro vendita a Cdp
Familiari vittime Morandi, 'non va pagata,annullare convenzione'