(ANSA) - ORISTANO, 15 GIU - "Ancora un compleanno, il quarto
da quando è stata assegnata al padre, senza la presenza della
mamma e dei nonni sardi. Per la piccola, che il prossimo 13
luglio compirà 6 anni, si profila ancora una festa a metà". Così
Maria Grazia Caligaris dell'associazione Socialismo Diritti
Riforme, rilancia il caso della bambina contesta tra i due
genitori, il papà che vive nel Lazio e la mamma residente in
Sardegna. Una vicenda finita nelle aule del Tribunale di
Oristano: la donna è accusata di sottrazione di minore per aver
portato la piccola nell'Isola evitando il ricongiungimento con
il padre, a sua volta accusato di lesioni. Il 9 luglio prossimo
si terrà una nuova udienza in cui saranno sentiti i testimoni
del pm e 4 giorni dopo la bimba compirà i sei anni senza poter
abbracciare la mamma.
"Da circa 6 mesi, complici le condizioni di salute della
donna, la quarantena anti Covid della piccola, Lazio e Sardegna
in zona rossa, i contatti si sono limitati a telefonate nelle
quali la bimba chiede continuamente alla mamma di poterla
incontrare - racconta Caligaris - Così la bambina sta perdendo
l'aspetto più importante della sua realtà affettiva e finisce
col pensare che la mamma è solo una voce".
Da qui l'appello. "C'è un generoso gesto che il papà potrebbe
fare alla piccola: portarla in Sardegna e farla incontrare con
la mamma. L'occasione potrebbe essere quella dell'udienza in
Tribunale il 9 luglio. Un gesto di questo tenore farebbe bene
alla piccola, ma farebbe bene anche ad entrambi i genitori che
potrebbero finalmente guardarsi negli occhi e rivedere insieme
le scelte utili a costruire un futuro meno traumatico per una
figlia". (ANSA).
Bimba contesa tra genitori: ancora un compleanno senza mamma
Appello associazioner al padre, "portala in Sardegna"