Cronaca

Alluvione: accordo per difesa dei lungarni di Pisa

Firma di Regione e prefettura, intervengono Esercito e Vv.F

Redazione Ansa

(ANSA) - FIRENZE, 19 MAG - Un impegno per la salvaguardia della città di Pisa in caso di minaccia di esondazione dell'Arno. La giunta regionale della Toscana, spiega un comunicato, ha dato il via libera all'Accordo di collaborazione che stabilisce l'allestimento di paratie di emergenza a sopralzo degli argini del fiume, con il concorso di personale militare dell'Esercito e dei Vigili del Fuoco. L'intesa è stata firmata dall'assessore alla Difesa del suolo Monia Monni e dal prefetto di Pisa Giuseppe Castaldo. In caso di piena dell'Arno verranno alzate provvisoriamente le spallette dei lungarni di Pisa, nel tratto dal Ponte della Fortezza al Ponte della Cittadella e verranno installati, in poche ore, circa 1.300 panconi e 10.000 sacchi di sabbia. In base all'accordo, in caso di emissione, da parte del Centro Funzionale di Monitoraggio Meteo Idrologico regionale, di avviso di Allerta Meteo con criticità arancione o rossa per rischio idraulico è convocato, in accordo fra la Regione Toscana e la Prefettura, il Centro Coordinamento Soccorsi (Ccs) a cui partecipano anche il Comune di Pisa, il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, l'Autorità di Distrettuale dell'Appennino Settentrionale, la Provincia di Pisa, e l'Ufficiale di Collegamento del reggimento logistico 'Folgore'. Se serve allestire le paratie di emergenza, il prefetto, in raccordo con l'Unità di crisi regionale, chiede a Esercito e vigili del Fuoco di entrare in azione. Circa 100 militari affluiranno a Pisa nel minor tempo possibile con mezzi di trasporto da utilizzare sia per il trasporto del personale che per quello delle paratie. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it