(ANSA) - CROTONE, 10 MAG - Avrebbe percepito dal 2011 ad oggi
- pur conducendo con assoluta normalità tutti gli atti di vita
quotidiana e spostandosi da un luogo all'altro utilizzando la
propria autovettura - una pensione di invalidità civile e
relativa indennità di accompagnamento, per cecità totale per un
ammontare complessivo di oltre 160 mila euro. Un uomo di 67 anni
della provincia di Crotone è stato denunciato con l'accusa di
truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche
dai finanzieri del Comando provinciale di Crotone che hanno
richiesto l'immediato sequestro dei beni mobili ed immobili di
sua proprietà per un valore pari agli emolumenti previdenziali
illecitamente percepiti.
I finanzieri - nell'ambito di un'attività denominata "Falsi
ciechi" e svolta a livello nazionale ed elaborata, a livello
centrale, dal Nucleo Speciale Spesa Pubblica e Repressione Frodi
Comunitarie della Guardia di Finanza - hanno dapprima provveduto
ad acquisire la certificazione medica e la documentazione
relativa al riconoscimento degli emolumenti previdenziali
ottenuti per poi avviare un'attività di osservazione, controllo
e pedinamento. Sulla base degli elementi raccolti, il gip del
tribunale di Crotone, accogliendo la richiesta della Procura, ha
disposto il sequestro dei beni patrimoniali del
sessantasettenne.
In particolare, sono stati incrociati i dati dei titolari di
patente di guida registrati alla Motorizzazione civile con
quelli relativi ai percettori di indennità in qualità di ciechi
civili e quindi beneficiari di pensione di invalidità e/o
dell'indennità di accompagnamento che avessero successivamente
ottenuto il rilascio ovvero il rinnovo della patente. (ANSA).
Falsi invalidi: cieco dal 2011 ma guidava l'auto, denunciato
Scovato da Gdf in Calabria, sequestrati beni per 160 mila euro