(ANSA) - ANCONA, 07 MAG - "Andrò ad Agrigento innanzitutto
perché Livatino rappresenta un simbolo, un magistrato modello al
quale tutti i magistrati, soprattutto in un momento come questo,
dovrebbero fare riferimento". Lo ha detto ad Ancona il
procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo Federico
Cafiero De Raho in merito alla celebrazione del 9 maggio in cui
verrà beatificato il giudice Rosario Angelo Livatino, ucciso a
38 anni dalla mafia della 'Stidda' il 21 settembre 1990.
Livatino, ha aggiunto De Raho, è un "simbolo perché esprime
il rigore nell'esercizio della funzione ma al tempo stesso
l'umiltà e la comprensione che sono momenti fondamentali
nell'esercizio della funzione giurisdizionale. Comprendere la
persona e quindi svolgere con rigore il proprio ufficio - ha
concluso il procuratore nazionale antimafia - ma al tempo stesso
non dimenticare la dignità del soggetto che c'è di fronte"
(ANSA).
Livatino: De Raho,modello per magistrati per rigore funzione
Procuratore il 9 maggio ad Agrigento per beatificazione giudice