Cronaca

Rapine e aggressioni a coetanei, fermata baby gang a Udine

Eseguite 4 misure:, 2 in istituti penali minorili, 2 in comunità

Redazione Ansa

(ANSA) - UDINE, 25 MAR - Una banda, composta da minorenni, ritenuta responsabile di una serie di rapine, tentate rapine, atti persecutori e lesioni personali commessi ai danni di altri coetanei nel capoluogo udinese è stata individuata e bloccata dalla Polizia di Udine che ha eseguito 4 misure cautelari nei confronti di altrettanti minori all'esito dell'operazione Generazione Z.
    Gli episodi risalgono al periodo tra l'ottobre 2020 e il febbraio scorso e sono avvenuti per lo più in luoghi frequentati da ragazzi: fast food, giardini pubblici, stazione delle corriere e treni.
    Secondo quanto ricostruito dalla Squadra Mobile il gruppetto di minorenni, sia italiani che stranieri, coadiuvati in alcune circostanze dalla complicità di ragazzi maggiorenni, si muovevano in città in gruppi omogenei e interscambiabili e individuavano le vittime che, minacciate dal branco, erano costrette a subire passivamente la volontà degli aggressori, al fine di evitare conseguenze ancor più gravi. Quattro di loro sono risultati ora destinatari delle misure cautelari chieste e ottenute dal Pm della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Trieste.
    La Squadra Mobile sta eseguendo due misure di custodia in istituti penali minorili nei confronti di due ragazzi di 15 e 16 anni; altri due ragazzi di 15 e 17 anni saranno collocati invece presso Comunità per Minori fuori Regione. Nell'ambito della stessa attività, sono state delegate e in fase di esecuzione le perquisizioni locali e personali nei confronti di altri 10 minori di età compresa tra i 15 ed i 17 anni, coinvolti nelle indagini. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it