(ANSA) - CASERTA, 26 NOV - La Polizia di Stato sta indagando
su un attentato con ordigno artigianale avvenuto ieri sera a
Santa Maria Capua Vetere (Caserta), davanti alla sede del
Consorzio Unico di Bacino delle province di Napoli e Caserta
(Cub), ente in liquidazione da 10 anni che si occupa di raccolta
rifiuti, e i cui lavoratori - circa 1000 sparsi tra le due
province - potrebbero entro qualche mese concludere la mobilità
ed essere licenziati. L'ordigno ha danneggiato la porta
d'ingresso della sede; sull'episodio indagano i poliziotti del
Commissariato di Santa Maria Capua Vetere, che nella notte hanno
perquisito alcune persone e hanno acquisito le immagini delle
telecamere di videosorveglianza posizionate fuori alla sede del
Consorzio. Quanto è avvenuto potrebbe essere opera di qualche
squilibrato, una bravata, ma l'ipotesi più inquietante è che
l'atto sia connesso alla difficile situazione che vivono da anni
i lavoratori del Consorzio. (ANSA).
Esplosione davanti sede Consorzio Unico rifiuti Casertano
Attentato ieri sera. Indagini e perquisizioni. Forse ritorsione