(ANSA) - BARI, 12 LUG - "Come accade per i grandi dolori
personali, mi ricordo esattamente dov'ero il 12 luglio 2016,
cosa stavo facendo, che cosa è successo minuto per minuto. Mi
ricordo che per il gran caldo ad un certo punto mi si sono
aperte le suole delle scarpe per le ore che eravamo rimasti su
quel terreno, con le cicale che frinivano e con i volti dei
genitori che chiedevano a noi se fosse vero che i loro figli
erano su quel treno. Tutte cose che non si possono dimenticare e
che devono trovare la verità. Abbiamo il desiderio che la verità
arrivi attraverso l'unica strada possibile che è quella del
processo". Lo ha detto il presidente della Regione Puglia,
Michele Emiliano, nel corso della commemorazione delle 23
vittime della strage dei treni sulla linea Andria-Corato,
avvenuta il 12 luglio 2016 alle 11.07. Una corona di fiori è
stata deposta dal presidente Emiliano e dal sindaco Antonio
Decaro, insieme con i familiari delle vittime, vicino alla
lapide commemorativa in piazza Moro a Bari.
Strage treni:Emiliano e Decaro ricordano
Quattro anni fa morirono 23 persone,"aspettiamo verità processo"