(ANSA) - NAPOLI, 30 MAG - Ha lavorato, incessantemente,
anche durante il lockdown, la fabbrica del falso hi-tech a
conduzione familiare scoperta dai finanzieri del Comando
provinciale a Forcella, nel cuore di Napoli. Una fabbrica
gestita da padre, madre e figlia (sorpresi in flagranza e
denunciati) che realizzava capi di abbigliamento, jeans e anche
mascherine con i loghi contraffatti di note griffe di moda, come
Balenciaga, Chanel, Fendi, Gucci, Marcelo Burlon e Nike,
destinati ai giovani. Le mascherine prive di autorizzazione
ministeriale e prodotte senza rispettare le normative
igienico-sanitarie, non garantivano protezione dal Covid-19. La
fabbrica era ospitata in un locale di 50 mq dove erano state
sistemate attrezzature hi-tech, tra le quali una cucitrice
estremamente sofisticata, gestita via wireless con un apposito
tablet, usata per replicare fedelmente i loghi. Grazie a un
by-pass nell'impianto elettrico i tre non pagavano neppure la
corrente. Sequestrati anche 500 strumenti usati per la
produzione.(ANSA).
Fabbrica hi-tech mascherine griffe false
A Napoli produzione "familiare" a pieno regime durante lockdown