(ANSA) - PERUGIA, 24 MAG - Dopo 43 anni trascorsi in
magistratura il 25 maggio è l'ultimo giorno con la toga prima
della pensione per Fausto Cardella, procuratore generale di
Perugia e protagonista di alcune delle inchieste più importanti
della recente storia italiana. La notizia è riportata dalla
Nazione.
"L'indagine che non riuscirò mai a scordare? Quella sulla
strage di Capaci. Dal punto di vista professionale è stato come
correre in Formula Uno per la qualità del rapporti e le cose che
ho imparato. Dopo Capaci niente è stato più come prima" ha detto
al quotidiano il magistrato. Che si è soffermato sulla figura di
Falcone. "Gli devo anche un pranzo - ha ricordato -, che non ho
fatto in tempo a ricambiare. Man mano che il tempo passa emerge
la grandezza della sua figura e del suo pensiero".
Del dibattimento del processo Pecorelli, Cardella ha spiegato
di ricordare in particolare "l'esame e il controesame di Tommaso
Buscetta fatto con Coppi. E' stata una delle esperienze
professionali più interessanti della carriera".
Dopo 43 anni toga in pensione Cardella
Pm processo Pecorelli, indagò su strage di Capaci