(ANSA) - NUORO, 08 APR - Uno "spietato assassino" che "non
ha mai mostrato segno di pentimento alcuno". Sono queste alcune
delle motivazioni, riportate oggi dalla Nuova Sardegna e
depositate dal giudice dell'udienza preliminare Claudio Cozzella
che ha condannato all'ergastolo l'ex agente penitenziario Ettore
Sini, 49 anni, per l'omicidio di Romina Meloni, avvenuto il 31
marzo dello scorso anno a Nuoro, e il ferimento del compagno
della donna, Gabriele Fois.
"Egli - riporta il quotidiano - ebbe a disposizione oltre un'ora
e un quarto per sbollire la propria rabbia, per desistere dal
proprio intento omicida, per riattivare le proprie funzioni
cerebrali e i propri freni inibitori, per comprendere che il
sangue non era e non poteva essere la soluzione al suo dramma.
Purtroppo ciò non accadde" spiega il giudice che sottolinea
anche come Sini "non si è mai costituito e non aveva intenzione
di farlo".
Femminicidio Nuoro, "spietato assassino"
Depositate motivazioni per condanna ergastolo