(ANSA) - FIRENZE, 20 FEB - Avrebbe tentato di rapire il
figlio di 8 anni al padre, al quale il piccolo è stato dato in
affidamento in via esclusiva. E per farlo si è fatta aiutare da
un complice. Per questo una russa è stata sottoposta a fermo di
indiziato di delitto dalla polizia con l'accusa di tentato
sequestro di minore. Lo stesso provvedimento è stato preso per
l'uomo che era con lei, pure lui russo: l'ipotesi degli
investigatori, che stanno effettuando accertamenti sulla sua
identità, è che si tratti del fratello della donna. L'episodio è
accaduto in provincia di Firenze. A chiamare il 113 è stato il
padre del piccolo, un italiano il quale tornando a casa con un
amico ha notato inaspettatamente la ex. Sia lei che il complice
si nascondevano dietro ai cespugli. All'arrivo della polizia si
sono allontanati ma sono stati bloccati e controllati in un
agriturismo nelle vicinanze dove avevano preso alloggio. Avevano
una pistola scacciacani, un lanciarazzi, munizioni e spray al
peperoncino.
Tentano rapire bimbo, fermati due russi
Sono madre e suo complice. Bambino era affidato a padre italiano