(ANSA) - ROMA, 16 FEB - "Sono un ragazzo di destra e oggi i
nostri politici di riferimento sono quelli, Salvini e Meloni.
Condivido pienamente la battaglia contro l'odio della senatrice
Liliana Segre, l'odio non ha colore politico e, in piccolo, lo
sto sperimentando anche io proprio in questo momento". Così
Valerio Cerracchio, studente della lista 'Sapienza in Movimento'
respinge al mittente le critiche di una parte degli studenti di
sinistra dell'Università romana che oggi dalle colonne del
Corriere della Sera sostengono sia improprio che martedì,
durante l'inaugurazione dell'anno accademico e in occasione del
conferimento della laurea Honoris causa a Liliana Segre davanti
al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, sia proprio
lui a parlare a nome degli studenti dell'ateneo.
"Aderisce a organizzazioni di stampo neofascista", dicono gli
studenti di sinistra. Ma Cerracchio parla di "tentativo di
strumentalizzazione".
Laurea a Segre, polemiche a La Sapienza
Martedì inaugurazione anno accademico e dottorato a senatrice