(ANSA) - ROMA, 20 NOV - E' definitiva la condanna a 9 anni
per terrorismo a Maria Giulia 'Fatima' Sergio, la giovane
considerata la prima foreign fighter italiana, partita per
unirsi al Califfato nel 2014, senza farvi ritorno. Lo ha
stabilito la Cassazione, che ha respinto il ricorso presentato
per conto suo e di altri quattro imputati: tra i quali il
marito, l'albanese Aldo Kobuzi (condannato a 10 anni), e la
'maestra indottrinatrice', Haik Bushra (condannata a 9 anni),
cittadina canadese.
Secondo l'accusa, Fatima ha incitato i suoi familiari, la
madre e il padre, entrambi morti, e la sorella Marianna
(condannata con rito abbreviato) a partire per la Siria, come
"reclutatrice" che ha aderito al programma criminale dello Stato
Islamico.
Fatima e Kobuzi erano partiti per andare a combattere con le
milizie dell'Isis nell'autunno del 2014 e di loro si sono perse
le tracce: non si sa se siano vivi o meno.
Cassazione, 9 anni a foreign fighter
Fatima, partita per unirsi all'Isis, di lei non si sa più nulla