(ANSA) - BARI, 16 OTT - Con le accuse di lesioni personali
pluriaggravate, propaganda e istigazione a delinquere per motivi
di discriminazione razziale etnica e religiosa, sono stati
arrestati e messi ai domiciliari i foggiani Pasquale Verderosa,
22 anni; e Antonio Salvatore Doniaquio, 21 anni, quest'ultimo
con precedenti di polizia. I due sono accusati di aver colpito
al viso con pietre sei braccianti stranieri alla periferia di
Foggia, la scorsa estate. "Gli indagati - scrive il gip
nell'ordinanza di custodia cautelare - hanno mostrato una
spiccata propensione a delinquere, impermeabile al tempo ed ai
danni arrecati alle vittime. Il programmato, reiterato e
gratuito ricorso alla violenza dà contezza di personalità
incuranti delle conseguenze del proprio agire, e della concreta
possibilità di provocare anche la morte delle vittime".
Sassi contro braccianti,arresti a Foggia
Gip, erano consapevoli che potevano provocarne la morte