Cronaca

Bufera procure, Pg della Cassazione Fuzio: 'Sospendere Palamara'

Sezione disciplinare si pronuncerà sulla richiesta il 2 luglio

Luca Palamara (archivio)

Redazione Ansa

Alla vigilia del vertice sulla Giustizia convocato a Palazzo Chigi dal premier Giuseppe Conte, il Guardasigilli Alfonso Bonafede dà un colpo di acceleratore alla riforma delle intercettazioni organizzando per venerdì prossimo una riunione del tavolo tecnico allargata ai rappresentanti di giornalisti ed avvocati. Non sarà semplice trovare una sintesi tra le posizioni spesso divergenti sul tema di Lega e M5S. E, mentre continua lo stillicidio di intercettazioni che coinvolgono membri del Csm, cresce l'attesa per il plenum straordinario presieduto dal capo dello Stato Sergio Mattarella, in programma sempre venerdì. Intanto, il procuratore generale della Cassazione Riccardo Fuzio ha chiesto la sospensione facoltativa dalle funzioni e dallo stipendio di Luca Palamara, l'ex presidente della Anm indagato a Perugia. La sezione disciplinare del Csm si pronuncerà il 2 luglio prossimo.

Bisogna, ha detto Conte, "recuperare la fiducia dei cittadini nelle istituzioni" e la soluzione è una riforma "del meccanismo di elezione dei componenti del Csm, in modo da recidere la possibilità di contaminazione fra politica e magistratura". Per il vicepremier Matteo Salvini l'obiettivo "è portare a compimento una riforma della giustizia che renda i tempi certi e consegni al mondo delle imprese un paese sano". In via Arenula i tecnici stanno lavorando alla riforma delle intercettazioni dopo il rinvio dell'entrata in vigore di quella concepita dal precedente ministro, Andrea Orlando. Al tavolo convocato per venerdì sono stati invitati anche esponenti dell'Ordine dei giornalisti e del Consiglio nazionale forense, contrari al 'bavaglio'.

"Sottolineeremo - ha annunciato il presidente del Consiglio nazionale dell'Odg, Carlo Verna - la nostra posizione per un'informazione libera, nonché la disponibilità a proporre e trovare soluzioni nell'interesse del bene comune e per il bilanciamento di diritti contrapposti e ribadiremo come la rilevanza sociale dell'informazione sia una stella polare che ha un valore assoluto in democrazia".
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it