(ANSA) - CATANZARO, 1 MAG - Un'iscrizione lapidea su granito
locale risalente agli inizi del VII secolo a.C. è stata scoperta
a Cortale, nel catanzarese, nell'area dell'ex abbazia distrutta
dal terremoto del 1783. Il reperto è stato portato nella sede
della Soprintendenza Archeologia per le province di Catanzaro,
Cosenza e Crotone per approfondimenti. "È una scoperta che darà
nuova luce alla storia della Magna Grecia" ha detto il
soprintendente Mario Pagano.
"Siamo dinanzi - ha aggiunto - all'iscrizione più antica
della Magna Grecia e della Sicilia finora rinvenuta:
l'iscrizione, che stiamo tuttora decifrando, è in alfabeto acheo
e si può dunque datare intorno agli inizi del VII secolo a. C. e
sembrerebbe da una prima lettura una dedica a Ercole Boario,
paredro di Astarte e la forma del betilo è elemento che ben si
adatta a questo culto collegandosi così anche al famoso mito
dell'impresa condotta da Ercole che portò i buoi di Gerione
dalla Spagna sino alla Grecia passando proprio dalle coste della
Calabria e della Sicilia".
Trovata iscrizione lapidea VII secolo aC
Soprintendente Catanzaro: è la più antica della Magna Grecia