(ANSA) - VERONA, 15 MAR - Momenti di tensione oggi al
municipio di Verona durante la conferenza stampa di
presentazione del XIII Congresso mondiale delle famiglie (dal 29
al 31 marzo nella città scaligera) per l'irruzione di un
attivista di un circolo Lgbt, che è stato allontanato a forza da
due agenti della Questura. Il sindaco Federico Sboarina stava
introducendo i temi dell'incontro stampa quando è stato
interrotto da Gianni Zardini, leader del Circolo Pink, che
accusava lui e gli organizzatori del Congresso di essere omofobi
e non dare gli stessi diritti e la stessa libertà di espressione
alle famiglie omosessuali. L'uomo è stato preso dai due agenti e
portato fuori dalla Sala Arazzi. Successivamente c'è stato uno
scontro verbale tra i partecipanti alla conferenza stampa e un
altro militante per i diritti gay, che è stato a sua volta
allontanato.
Famiglia:Verona, protesta attivista Lgbt
Scontro anche con militante diritti gay