(ANSA) - GENOVA, 22 FEB - Sequestrano e picchiano un
imprenditore accusandolo di avere sottratto loro 30kg di droga,
lo liberano quando capiscono che non c'entra nulla ma lo
obbligano a rimborsare il mancato guadagno. L'uomo ha denunciato
l'incubo facendo scattare le indagini. E' accaduto a Sarzana (La
Spezia) dove i carabinieri hanno arrestato tre persone, due
marocchini di 37 e 23 anni e un rumeno 55enne, per sequestro di
persona a scopo di estorsione e rapina aggravata in esecuzione
di ordine di custodia cautelare del gip di Lucca. La vittima è
un imprenditore della Val di Magra che aveva affittato ai tre un
rudere dove però gli ospiti avevano nascosto la droga. Lo scorso
luglio, secondo l'accusa, l'imprenditore, del tutto ignaro, è
stato prelevato da casa in Val di Magra e portato in una baracca
a Lucca dove è stato minacciato con fucile, legato e picchiato
per ore dai 3, convinti che li avesse derubati della droga.
Quando hanno capito che non c'entrava gli hanno intimato di dare
loro dei soldi come 'rimborso'.
Sequestrano imprenditore per furto droga
Stranieri lo picchiano per farlo confessare lui li denuncia