(ANSA) - MILANO, 19 OTT - I giudici della decima sezione
penale di Milano hanno scelto di rinviare al prossimo 18 gennaio
la sentenza, prevista per oggi, per attendere le motivazioni
della Cassazione che si è espressa, per la prima volta a luglio
scorso, su un caso della presunta 'rimborsopoli' al Pirellone,
nel processo iniziato oltre tre anni fa, il primo luglio 2015, a
carico di 57 ex consiglieri della Regione Lombardia.
Al centro ci sono le presunte spese 'allegre' con i fondi
pubblici dei rimborsi percepiti e per l'accusa di peculato e per
alcuni anche di truffa. In particolare, il Tribunale vuole
aspettare il deposito delle motivazioni della Cassazione che ha
riconosciuto l'accusa di peculato a carico dell'ex consigliere
lombardo del Pd Carlo Spreafico, che aveva scelto il rito
abbreviato e per il quale deve essere fissato un processo
d'appello 'bis'. Nel processo ordinario sono imputati, tra gli
altri, anche l'ex consigliere e ora capogruppo della Lega al
Senato Massimiliano Romeo, Renzo Bossi e Nicole Minetti.
Fondi Lombardia, sentenza rinviata
Verdetto a gennaio. Giudici interessati prima pronuncia peculato