(ANSA) - MILANO, 20 SET - L'arcivescovo di Milano, monsignor
Mario Delpini, che nel 2011 al momento della presunta violenza
sessuale su un 15enne da parte di don Mauro Galli, condannato
oggi, era vicario episcopale della zona pastorale numero 6 del
Milanese, "è stato maldestro nella gestione di questa cosa,
perché dopo aver saputo dell'abuso lo ha spostato alla pastorale
di Legnano" a contatto tra l'altro con altri giovani. Così ha
detto ai cronisti la madre del ragazzo dopo la condanna del
religioso.
Delpini incontrò nel 2012 la famiglia del ragazzo, che subito
aveva dimostrato disagio e che ha raccontato della violenza solo
nel 2014 a uno psichiatra. La madre ha anche aggiunto che "il
Papa è perfettamente a conoscenza della situazione" ma che
Delpini è stato "comunque nominato membro del sinodo dei
giovani".
Pedofilia, madre ragazzo critica Delpini
'E' stato maldestro, il Papa è a conoscenza della situazione'