(ANSA) - MILANO, 16 LUG - Dagli esami strumentali e clinici
il cuore e apparso "idoneo" al trapianto e quindi non c'è alcuna
responsabilità medica. E' in sintesi la motivazione con cui il
pm di Milano Francesco De Tommasi ha chiesto di archiviare
l'inchiesta a carico di cinque medici, due del San Raffaele di
Milano e tre del San Camillo di Roma, accusati di omicidio
colposo per la morte di un 61enne romano, avvenuta nel settembre
2016, dopo essere stato sottoposto al trapianto di un cuore
prelevato all'ospedale fondato da Don Verzè ad un 48enne
milanese.
Morì dopo trapianto, pm: archiviazione
No responsabilità perché da esami cuore era idoneo