(ANSA) - JESI (ANCONA), 25 MAG - Un 35enne di Jesi, dopo aver
preso un cocktail di farmaci ed alcool con l'intento di
suicidarsi, ha atteso l'arrivo dei carabinieri davanti al
portone di casa e poi, armato di un grosso coltello, li ha
istigati a sparargli, altrimenti avrebbe "fatto di peggio". A
poca distanza da lui, barricate in casa, La madre e la sorella.
A chiedere l'intervento dei militari è stato lo stesso uomo
gridando al telefono "Sto dando da matto, pensateci voi". Giunti
sul luogo, i carabinieri hanno instaurato una serrata
negoziazione e dopo mezzo'ora hanno convinto il 35enne a deporre
il coltello ed a farsi visitare al pronto soccorso dell'ospedale
di Jesi, dove è stato poi condotto dai sanitari del 118. Una
volta bloccato, ha raccontato che la sua intenzione di
suicidarsi era legata alla separazione dalla moglie, avvenuta
due anni fa.
Con coltello in mano dice a Cc 'sparate'
35enne minaccia il suicidio, mamma e sorella barricate in casa