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Microsoft sferza Facebook, la privacy è un diritto umano

Ceo Nadella, quando usiamo i dati dobbiamo controllare la situazione

Redazione Ansa

"La privacy è un diritto umano, dobbiamo assicurarci che quando usiamo i dati controlliamo la situazione. Abbiamo la responsabilità di creare fiducia nella tecnologia": lo ha detto il Ceo di Microsoft, Satya Nadella, aprendo l'annuale conferenza degli sviluppatori dell'azienda, un riferimento, senza mai pronunciarlo al caso Facebook-Cambridge Analytica. "Abbiamo bisogno di principi che guidino le cose che facciamo e che condizioneranno il futuro", ha aggiunto Nadella.

"Abbiamo la responsabilità di assicurare che le tecnologie rafforzino tutti, utenti e aziende, e che creino lavoro", ha continuato Nadella sul palco della conferenza che raccoglie gli sviluppatori di 70 paesi del mondo. L'amministratore delegato di Microsoft ha spiegato che tra i pilastri dell'azienda ci sono la privacy, la Gdpr, la normativa sulla protezione dei dati europea "a cui lavoriamo duro per uniformarci", ma anche la cybersecurity e a questo proposito Nadella ha ricordato che la società si è fatta promotrice di una sorta di Convenzione di Ginevra delle aziende tecnologiche. Altro tema affrontato da Satya Nadella è l'Intelligenza artificiale, al centro dei progetti Microsoft insieme al cloud. Per il Ceo è necessario "controllare i progetti che la compagnia fa e cosa i computer fanno, le nostre scelte - ha concluso - devono essere buone scelte per il futuro".

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Microsoft: progetto per disabili con Intelligenza artificiale
Un programma speciale basato sull'Intelligenza artificiale e destinato ai disabili per cui sono destinati 25 milioni di dollari, ma anche novità per Microsoft 365, per il cloud Azure e per Edge, cioè il software per collegarsi ad Internet. Sono questi gli annunci di Microsoft nel corso di Build, l'annuale conferenza degli sviluppatori che si tiene a Seattle, Washington. Quest'anno partecipano oltre 6mila persone da 70 paesi, il più giovane sviluppatore presente ha 10 anni. "Siamo nell'era dell'intelligent cloud e dell'intelligent edge - ha spiegato Satya Nadella, Ceo di Microsoft -. Queste innovazioni offrono opportunità incredibili agli sviluppatori e comportano la responsabilità di assicurare che la tecnologia che creiamo sia affidabile e a beneficio di tutti". Il progetto "AI for Accessibility", in particolare, è un programma quinquennale da 25 milioni di dollari destinato a valorizzare le possibilità offerte dall'Intelligenza artificiale "per ampliare le capacità umane di oltre un miliardo di soggetti diversamente abili in tutto il mondo". Annunciata anche una partnership con l'azienda di droni DJI e Qualcomm sul fronte Internet delle Cose e AI.

 

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