(ANSA) - GENOVA, 16 MAR - Un corvo in Regione Liguria accusa chi
finora era rimasto indenne dalle inchieste sulle cosiddette
spese pazze. La talpa nelle scorse settimane ha inviato alla
capogruppo del Movimento 5 Stelle Salvatore un plico di
scontrini e ricevute relative a un ex consigliere regionale. La
Salvatore, tramite il legale Daniele Pomata ha presentato un
esposto in procura adesso in mano al procuratore aggiunto
Vittorio Ranieri Miniati il quale sta valutando se aprire una
inchiesta. Il corvo ha consegnato una busta con una ingente
quantità di scontrini. "Fatture volutamente nascoste" scrive la
talpa nel foglio che accompagna la documentazione. Il periodo di
riferimento sarebbe della legislatura 2010-2015. Nell'esposto
vengono citati scontrini per acquisti in note pasticcerie o bar,
soggiorni in hotel in centro a Genova, fatture per promozioni
pubblicitarie su giornali e una spesa di 2.500 euro per
"restyling sito web". Se l'inchiesta dovesse prendere il via
sarebbe l'ultima di una serie di indagini su rimborsi
elettorali.
Spese pazze, corvo accusa ex consigliere
Capogruppo M5S riceve plico con scontrini e deposita esposto