(ANSA) - TARANTO, 22 FEB - Tre dipendenti della Asl di
Taranto sono stati interdetti dalla magistratura tarantina
perché coinvolti, assieme a tre imprenditori, in una truffa
aggravata ai danni dell'Azienda sanitaria locale. Il
provvedimento cautelare è stato eseguito dai carabinieri del Nas
su disposizione de Gip di Taranto Martino Rosati, che ha accolto
le richieste del pm inquirente Lanfranco Marazia. E' anche in
corso l'esecuzione di decreti di sequestro anche nei confronti
di tre imprenditori. Gli indagati sono accusati, a vario titolo,
di truffa aggravata e continuata.
Secondo l'accusa sarebbe stata favorita, in maniera indebita,
una società con sede a Roma per la riscossione di oltre 338mila
euro, somma corrispondente all'importo complessivo comprensivo
di Iva, relativo alla transazione a stralcio di un giudizio
promosso contro la Asl ionica da un'altra omonima società con
sede a Taranto, a cui sarebbe stata sottratto l'importo dovuto.
Truffa, sospesi 3 dipendenti Asl Taranto
Coinvolti anche tre imprenditori, sequestri dei carabinieri Nas