(ANSA) - TORINO, 17 FEB - Grande commozione, questa mattina,
nella chiesa parrocchiale del Santo Volto, a Torino, ai funerali
di Bea, la 'bimba di pietra', come era stata chiamata per la
malattia rarissima che aveva trasformato il suo corpo come
un'armatura rigida e che ne causato la morte, mercoledì scorso,
a 8 anni. Centinaia di persone hanno partecipato al rito funebre
celebrato dal parroco don Mauro Giorda; c'era anche la sindaca
di Torino, Chiara Appendino. Molti i pupazzi deposti vicino alla
piccola bara bianca coperta da un cuscino di rose bianche. "Quel
che conta - ha detto don Giorda - è che non sia di pietra il
nostro cuore. Beatrice con il suo, colmo d'amore, ci ha
illuminato".
Durante la funzione è stato letto uno scritto
dell'arcivescovo di Torino, mons.Cesare Nosiglia. "E' un lutto
che colpisce tutti. La breve esistenza di Bea, la sua storia
travagliata hanno suscitato, a Torino e in tutto il mondo,
solidarietà e attenzione; hanno provocato tanta gente a pregare
e a compiere gesti concreti di carità".
Vescovo Torino, morte Bea lutto di tutti
Torino, folla per addio a 'Bea', stroncata da malattia rarissima