(ANSA) - MILANO, 17 GEN - La procura di Milano ha chiesto
l'assoluzione di Marco Cappato "perché il fatto non sussiste".
Il radicale è imputato a Milano per aiuto al suicidio in
relazione alla vicenda di Dj Fabo. Il pm Tiziana Siciliano
insieme alla collega Sara Arduini hanno chiesto in subordine
alla corte d'assise di eccepire l'illegittimità costituzionale
dell'articolo 580 del codice penale, quello sull'aiuto al
suicidio. "Marco Cappato non ha avuto alcun ruolo nella fase
esecutiva del suicidio assistito di Fabiano Antoniani e non ha
nemmeno rafforzato la sua volontà di morire" ha sostenuto in
aula il pm Sara Arduini, che ha ripetuto più volte come fosse
"forte e granitica la volontà di Fabiano di morire". I pm
originariamente avevano chiesto l'archiviazione della indagine a
carico di Cappato ma poi il gip Luigi Gargiulo aveva imposto
l'imputazione coatta e l'esercizio dell'azione penale sostenendo
che Cappato andasse accusato di aiuto al suicidio per avere
addirittura rafforzato la volontà di togliersi la vita.
Dj Fabo: pm, assolvere Cappato
'Altrimenti atti a Consulta per illegittimità norma'