(ANSA) - VENEZIA, 12 DIC - Meriem Rehaily, la 22enne foreign
fighter di origini marocchine partita da Arzegrande (Padova) nel
luglio del 2015 per andare a combattere in Siria nelle file
dell'Isis, è stata condannata oggi in contumacia dal Tribunale
di Venezia a 4 anni di reclusione, all'interdizione per 5 anni
dai pubblici uffici e all'espulsione a fine pena. Alla lettura
della sentenza non erano presenti i genitori della giovane.
Durante l'intero processo non è stato possibile appurare se
Meriem, come sosterrebbe una testimone, sia effettivamente morta
lapidata per adulterio a Raqqa. Il pm Francesca Crupi aveva
chiesto per la ragazza una condanna a 5 anni.
Jihadista Meriem condannata a 4 anni
L'accusa ne aveva chiesti 5, i genitori non presenti a sentenza