Cronaca

Uccisa al parco, niente Dna sotto unghie

Autopsia, nessun altro segno di lesioni

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 24 NOV - Indossava i guanti Marilena Negri, la 67enne uccisa ieri mattina nel parco di Villa Litta ad Affori, quartiere di Milano, e quindi anche se avesse cercato di difendersi, elemento questo su cui non ci sono certezze, non è rimasta traccia del profilo genetico dell'aggressore sotto le unghie della donna. Emerge dall'inchiesta condotta dalla Squadra mobile di Milano e coordinata dal pm Donata Costa.
    Dalle prime indicazioni dell'autopsia, eseguita stamattina, è stato confermato che la donna è stata colpita con una coltellata al lato sinistro del collo e all'evidenza non ci sarebbero altri segni di lesioni. Per chiarire se è stata colpita alle spalle, ipotesi possibile ma non certa, serviranno analisi più approfondite. Gli inquirenti attendono per le prossime ore una prima relazione sulla causa esatta della morte. E gli investigatori stanno verificando se sia stato sottratto un oggetto personale alla donna che nella borsa aveva solo chiavi.
   

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