(ANSA) - BARI, 22 SET - Non avrebbero pavimentato il piazzale
per la raccolta delle acque meteoriche, creando così un deposito
di liquido di colore scuro e le aree di stoccaggio dei
combustibili non sarebbero dotate di sistemi di contenimento e
mitigazione delle emissioni diffuse di polveri. Per reati
ambientali legati alla gestione non autorizzata di rifiuti e al
rischi di inquinamento atmosferico, i Carabinieri del Noe di
Bari, su disposizione della Procura di Foggia, hanno eseguito il
sequestro preventivo d'urgenza della Centrale termica a biomassa
della società 'Enterra Spa' in località Rignano Garganico Scalo,
denunciando a piede libero quattro persone. L'impianto per
l'energia da fonte rinnovabile alimentata da biomassa vegetale
ha un'estensione di circa 22mila mq e il valore di circa 67
milioni di euro. Il provvedimento segue una ispezione nel corso
della quale gli investigatori e un consulente nominato dalla
Procura avrebbero accertato difformità dell'impianto rispetto
all'autorizzazione ricevuta in fase di realizzazione.
Sigilli a centrale biomassa
Noe sequestra impianto nel Foggiano, quattro indagati