(ANSA) - BELLUNO, 21 SET - Una donna quarantenne è morta
intossicata dal fumo di un principio d'incendio che,
probabilmente, ha innescato lei stessa cercando di accendere con
del liquido infiammabile la cucina a legna della casa. La
disgrazia è avvenuta a Cesiomaggiore (Belluno).
E' stato il figlio quindicenne della donna, tornando da
scuola, ad accorgersi del fumo che usciva dall'edificio, dando
l'allarme al 115. Quando i pompieri di Belluno sono giunti sul
posto per la donna non c'era più nulla da fare. Le fiamme
avevano attaccato solo le suppellettili della cucina, senza
allargarsi al resto dell'abitazione, ma questo è bastato a
produrre una grande quantità di fumo, che non ha dato scampo
alla quarantenne. Le cause esatte del principio d'incendio sono
ancora al vaglio dei tecnici del vigili del fuoco.
Principio d'incendio, muore intossicata
Ipotesi è che stesse utilizzando del liquido infiammabile