(ANSA) - PERUGIA, 26 AGO - "I terroristi non ci trascineranno
in una guerra di religione": è il messaggio del vescovo di
Assisi, monsignor Domenico Sorrentino, alla vigilia della
preghiera per la pace, istituita il 27 di ogni mese. "Quando
potremo unirci nella preghiera, per la pace, dello 'spirito di
Assisi, senza aver dovuto ascoltare un altro bollettino di
guerra, con morti e feriti, con una interminabile scia di
sangue?", si è chiesto.
"I morti di Barcellona, e i tanti con loro - ha sottolineato
il vescovo -, in tutte le situazioni di violenza del mondo, e le
insane parole di governanti che agitano prospettive di guerra
nucleare, ci spingono a dare alla nostra preghiera nuova forza.
Unendoci tutti. Pregando in Cristo, il Dio crocifisso che non fa
violenza, ma la subisce per amore. In sintonia con la preghiera
anche delle altre religioni, e sale verso l'unico Padre, il Dio
della pace".
Secondo monsignor Sorrentino "troppe guerre di religione nel
passato hanno insanguinato anche i popoli cristiani, al loro
interno".
Vescovo Assisi, no a guerra di religione
"Morti Barcellona e per violenze ci spingono a preghiera"