(ANSA) - RIMINI, 18 AGO - Il gip del tribunale di Rimini ha
convalidato l'arresto della coppia fermata mercoledì sera, alla
fermata del bus 11, dalla polizia di Stato per aver rapinato,
insultato con frasi razziste e spinto a terra una donna di
colore incinta, al sesto mese di gravidanza. Per la donna
responsabile dell'aggressione, 19 anni di Ancona, il giudice
Vinicio Cantarini ha disposto gli arresti domiciliari, in quanto
mamma di una bimba di pochi mesi, lui, 22 anni, di Caserta, va
in carcere. La vittima dell'aggressione, senegalese di 39 anni,
regolare in Italia dove vive da anni con la famiglia e lavora
come cameriera, è stata medicata in Ospedale e ne avrà per 15
giorni. Per il giudice "non sussiste alcun serio elemento per
dubitare dell' attendibilità della denunciante". Per il gip
inoltre non vi sono dubbi che, dopo aver rubato il cellulare
dalla borsa della donna, siano state pronunciate dal campano
frasi offensive e razziste come "ti faccio abortire negra di
m..." o "vai via negretta di m..., io ti ammazzo".
Insulti razzisti, confermati arresti
La ragazza, in quanto madre, ai domiciliari. Compagno in carcere