(ANSA) - LECCE, 23 GIU - "Quando si hanno tanti nemici è
necessario andare in giro armati": così ha detto un uomo di 48
anni, con precedenti penali, Mauro Basciá, di Lizzanello
(Lecce), agli agenti di polizia che lo hanno arrestato perchè si
era presentato al pronto soccorso dell' ospedale di Lecce armato
con due pistole, munizioni, un cacciavite e alcuni coltelli.
L'uomo aveva richiesto cure mediche per problemi di lieve entità
ed era nella sala d'attesa quando uno degli altri pazienti ha
notato che aveva una pistola sotto la camicia. Ha segnalato la
cosa ai poliziotti del posto fisso che hanno quindi perquisito
l'uomo trovandogli indosso una Beretta di piccolo calibro,
risultata poi a salve, una pistola artigianale con colpo
inserito e nelle tasche dei pantaloni dieci proiettili privi di
ogiva, alcuni cacciavite e un mollettone con dei piccoli
coltelli. Altre armi sono state sequestrate in una successiva
perquisizione domiciliare.
Al pronto soccorso armato, arrestato
Si è giustificato, 'quando si hanno tanti nemici armi servono'