(ANSA) VENEZIA, 26 MAG - Una quarantina di reperti archeologici
risalenti al III e IV secolo a.C., di cui 12 falsi ma posti in
vendita come autentici, sono stati recuperati in varie province
del Veneto dai carabinieri del nucleo tutela patrimonio
culturale di Venezia. Quattro persone, residenti tra le province
di Venezia Verona e Treviso, sono state denunciate per
ricettazione, impossessamento di beni culturali e
contraffazione. Il valore dei reperti è di un milione di euro.
Sequestro reperti archeologici in Veneto
Operazione Cc nucleo tutela patrimonio culturale Venezia